Chi siamo


Progetto Radichetta è un'idea che trova spazio all'interno dell'associazione Bazura, nata a Torino nel 2009. Come suggerisce il nome, gli scarti, la basura sono la base da cui partire per ricostruire, per dare valore, per rinventare partendo dal basso e ricostruire, dando speranza in un ottica di riciclo e fantasia.
"... Lo spirito comunitario, il senso di appartenenza ad un unico sistema, il rispetto per tutte le forme di vita, per la Terra, per tutti i suoi abitanti; la volontà di condividere conoscenze, tempo ed energie e la consapevolezza di voler accettare la sfida di contagiare e/o di indurre alla riflessione critica; promuovere la socializzazione e l’integrazione tra persone di diversa provenienza geografica- culturale, valorizzare l’unicità individuale e le potenzialità creative e comunicative che ognuno porta con sé. Questi sono alcuni dei valori e delle vision che ci orientano...." Dal sito http://www.bazura.it/


Dal 2016 Progetto Radichetta viene accolto
nell'associazione DJANET in virtù degli intenti che accomunano le persone che rendono i progetti vivi e possibili.
"L’Associazione, nasce a partire dalle esperienze maturate all’interno di DjanetFilm, casa di produzione indipendente fondata da Adonella Marena, filmaker e documentarista. DjanetFilm ha al suo attivo numerosi film legati a temi sociali, ambientali e didattici, che hanno ottenuto ampia diffusione e numerosi riconoscimenti.L’Associazione è nata con lo scopo di unire esperienze artistico-tecniche, educative e di ricerca ai progetti solidali che accomunano i soci e le socie.Ci si prefigge così di operare in due ambiti: produrre e costruire eventi artistico culturali (prodotti audiovisivi, proiezioni, performance teatrali e musicali) e organizzare iniziative solidali-educative su temi di criticità sociale." Dal sito http://www.associazionedjanet.it/



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Il Progetto Radichetta include progetti didattici frutto di un lungo cammino formativo nel campo dell’educazione ambientale e della Terra, che ci ha visti coinvolti sotto molteplici aspetti, dalla progettazione alla realizzazione, senza dimenticare la passione e l’entusiasmo per argomenti che ricadono prima di tutto nelle nostre scelte personali di vita. Le nostre, sono strade differenti che si incontrano di fronte all'obiettivo educativo di creare una piccola radice che si agganci alla Terra, per sentirsi un tutt'uno con essa.
Arianna, Ivano, Davide

Davide Balistreri (Torino 1983):
per molti anni volontario presso il rifugio per cani e gatti “Il Cascinotto” di Collegno. Dal 1999 all'attività diretta di lavoro in canile affianca azioni di sensibilizzazione nelle scuole. Ha sviluppato con l'Associazione Amici degli Animali percorsi didattici che si rivolgono alle classi che vanno dalle scuole per l'infanzia alle secondarie di secondo grado.
Ha svolto il servizio civile nazionale come educatore e animatore presso diversi asilo nido; educatore di strada con l'Associazione Arteria di Torino per cui ha condotto laboratori sul riciclo e riuso.

Arianna Abis (Roma 1977):
affascinata dalla Natura e da ogni sua manifestazioni, si iscrive alla facoltà di Scienze Naturali per comprenderne al meglio i meccanismi. Prosegue da subito con un tirocinio formativo presso l'ente gestione parchi di Roma RomaNatura e poi comincia il suo lungo percorso nell'educazione ambientale studiando e imparando le prime basi e il sapere dell'educatore al CEA della VII circoscrizione di Roma, guidata da un maestro della scuola “a cielo aperto”. Da questa significativa esperienza, prosegue la strada da Roma a Torino specializzandosi nella progettazione di percorsi didattici sulla sostenibilità ambientale e tutela dell'ambiente, collaborando presso l'associazione ambientalista Il Tuo Parco di esperienza ventennale nel campo. Collabora alla realizzazione di itinerari botanici-teatrali assieme all'associazione Bonaventura nei parchi di Torino e provincia.

Ivano Casalegno (Torino, 1981):
dopo diversi lavori precari, negli ultimi anni si dedica ad attività di educazione didattica alla sostenibilità ambientale e di animazione culturale di bambini e adolescenti in contesti informali- Nel tempo libero cerca di dare il suo contributo ad associazioni e realtà sociali. Prova a sperimentare nel suo piccolo (ma, lo ammette, non sempre riesce) le buone pratiche ambientali di cui si trova a parlare nelle scuole. Trova piacere nel lavorare con i ragazzi un po' più grandi perché spesso emergono delle discussioni interessanti, soprattutto con chi pensa che ciò di cui si discute sia inutile, distante irrealizzabile.


Curriculum Progetto Radichetta
Giugno 2013 - Laboratorio aperto di riciclo creativo e giochi di strada in occasione della festa di fine anno dell' istituto comprensivo Marconi Antonelli di Torino (Piazza Chiaves). La scelta del luogo esprime il desiderio di aprire la scuola al territorio e permettere agli alunni e a tutti gli attori coinvolti di proporre un semplice momento di cittadinanza partecipata. 

Giugno 2013  - In occasione dell’annuale incontro dell’Assemblea della LVIA, organizzata presso la Sala della Biblioteca del Sermig di Torino, aperta alla cittadinanza per un approfondimento sul proprio impegno in Africa e in Italia, Progetto Radichetta realizza un workshop sull'autoproduzione di carta riciclata e eco-notes al “tavolo ambiente” http://www.lvia.it/italia/assemblea/2013

Maggio 2014 - Partecipazione alla I fiera itinerante dell'editoria in Val Chiusella Comune di Vistrorio: due giorni di laboratori sulla carta/econotes rivolti alle classi III, IV e V delle scuole del territorio

Maggio/Settembre 2014 - Inserimento nel progetto Anno Verde della X circoscrizione di TORINO - proposte di educazione ambientale rivolti alla cittadinanza – con il progetto “Faccio da me: percorso nell'autoproduzione (giocattoli antichi, colori naturali, carta riciclata, econotes)http://www.comune.torino.it/circ10/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/2508

Maggio 2014 - Progetto sul fiume PO - dedicato agli antichi mestieri e alla potabilizzazione dell'acqua - realizzato presso la Scuola Internazionale Europea Statale Altiero Spinelli di Torino in occasione dello scambio interculturale con le classi francesi.

Ottobre 2014 - Realizzazione del progetto "Officina della carta" in collaborazione con la Scuola Internazionale Europea Statale Altiero Spinelli nella vincita del secondo premio del bando per la riduzione dei rifiuti promosso dalla Provincia di Torino /http://www.provincia.torino.gov.it/ambiente/file-storage/download/rifiuti/pdf/concorso_scuole/bando.pdf

Aprile 2015 - Realizzazione del progetto "LUDORICICLOTECA" in collaborazione con l'Istituto comprensivo 66 Martiri di Grugliasco nella vincita del primo premio del bando per la riduzione dei rifiuti promosso dalla Provincia di Torino /http://www.provincia.torino.gov.it/ambiente/file-storage/download/rifiuti/pdf/concorso_scuole/bando.pdf

Maggio 2015 - Partecipazione alla II fiera itinerante dell'editoria in Val Chiusella Comune di Vistrorio: due giorni di laboratori sulla carta riciclata rivolti alle classi III, IV e V delle scuole del territorio.

Anno scolastico 2015/2016 - Realizzazione del progetto "corso pratico per la realizzazione dei quaderni in carta riciclata" nelle scuole secondarie di primo grado della VII Cicoscrizione di Torino.

Maggio 2016 - Partecipazione alla III fiera itinerante dell'editoria in Val Chiusella Comune di Vistrorio: laboratori COLORI NATURALI rivolti alle classi III, IV e V delle scuole del territorio.

Anno scolastico 2016/2017 - Realizzazione del progetto "corso pratico per la realizzazione dei quaderni in carta riciclata" nelle scuole secondarie di primo grado della VII Cicoscrizione di Torino.

Luglio 2017 - Presentazione della tavola rotonda "Quale educazione ambientale?" al primo symposium italiano di educazione Biocentrica
http://www.educazionebiocentricatorino.it/interventi_.html#qualeeducazioneambientale

Anno scolastico 2017/2018 - Realizzazione del progetto "ALLA SCOPERTA DEL SELVATICO" Un progetto che nasce con l’intento di RI-CONOSCERE la NATURA SELVATICA e di comprenderne il valore intrinseco nella classi I, II, II, IV, V classe elementare della scuola parentale biocentrica "La vita al centro" di Torino.


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